“Dopo essersi incredibilmente astenuto giovedì scorso sulla risoluzione proposta dai paesi islamici nella quale si nega l’identità ebraica di alcuni siti di Gerusalemme, oggi il governo italiano non ha avuto alcun ripensamento, il dibattito non si è riaperto e il testo è stato approvato in via definitiva. In questo modo, il luogo che gli ebrei considerano più sacro al mondo da oggi non sarebbe più loro secondo gli sciagurati dell’Unesco. Un pericoloso messaggio negazionista. Ma Renzi e Gentiloni che hanno da dire? Hanno letto la risoluzione nella parte in cui si ricorda che Israele è una potenza occupante Gerusalemme Est e le si chiede di cessare i suoi abusi? Veramente credono questo e hanno consapevolmente negato a Israele suoi luoghi simbolo ma hanno anche negato agli ebrei e ai cristiani una parte della loro storia? Quanto deciso è sconcertante. Ci si è piegati a un’ideologia anti Israele e di odio verso gli ebrei che avrà certamente conseguenze. Essere oggi un sito Unesco non è più un marchio di qualità ma un timbro di vergogna. Chi ha questo onere ci rinunci”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).