“Per colpa del Pci-Pds-Pd il Monte dei Paschi di Siena era diventato un luogo di sprechi, di furti, di vergogna, che ebbero gli esponenti della sinistra come artefici e fruitori. Oggi con il governo di centrodestra il Monte dei Paschi di Siena diventa protagonista di importanti operazioni economico-finanziarie. Questa è la prima valutazione da fare. L’altra è che c’è necessità di un consolidamento in questi settori. Lo fanno capire le proposte di Unicredit riguardanti BPM e la vicenda in corso MPS e Mediobanca. L’Italia ha bisogno di soggetti più grandi e più forti che nascano da logiche di mercato e non da manovre vergognose, come quelle che faceva la sinistra al tempo della Bnl di ‘abbiamo una banca’. Noi dobbiamo rispettare il mercato. Guardare anche a modelli che tutelino il valore del risparmio italiano, ma consapevoli che gruppi più grandi faranno bene all’Italia, all’economia e al risparmio stesso. Osserviamo quindi quanto sta avvenendo, senza invadenza, ma senza latitanza. Guardando al mercato e facendo le giuste considerazioni tra gli scempi di ieri, dei tempi del centrosinistra che invadeva l’economia e la distruggeva, e i tempi del centrodestra, che danno respiro e prospettive che vanno osservate con la speranza che ci regalino un’Italia più forte e protagonista anche sulla scena internazionale. In questo contesto dovrà essere orientato al mercato anche Mps Con la consapevolezza che si dovrà privatizzare la quota ancora pubblica”. Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri.
Roma 25 gennaio 2025