“Soltanto approvando gli emendamenti di FI alla legge di stabilità si potrà incrementare lo stanziamento previsto all’articolo 52 e procedere al riordino delle carriere, alla conferma degli 80 euro, al rinnovo del contratto e alle nuove assunzioni del comparto sicurezza-difesa. Alfano ribadisce di poter raggiungere tutti e quattro questi obiettivi, come aveva detto al Senato quando la mozione di FI, e prima ancora alla Camera, è stata approvata all’unanimità. Ma i soldi che sono stati stanziati non consentono di raggiungere tutti questi risultati che noi riteniamo prioritari, vista la specificità che il governo Berlusconi ha sancito per legge per il comparto sicurezza-difesa. Ma senza denaro non si cantano messe. Alfano, quindi, se ha questa intenzione vada in commissione Bilancio alla Camera e dia parere positivo agli emendamenti che FI ha presentato. Senza risorse adeguate siamo di fronte a mera propaganda che il personale delle forze dell’ordine, i cocer e i sindacati hanno già individuato e di cui terranno conto anche in riferimento alle imminenti scelte per la libertà e la democrazia”. Lo dichiarano in una nota congiunta i responsabili della Consulta sicurezza di Forza Italia, sen. Maurizio Gasparri e on. Elio Vito.