“Di fronte alla disperazione dei cittadini a causa degli ultimi avvenimenti provocati dal maltempo c’è solo da fare ‘mea culpa’ di tutte le Istituzione. Ma c’è anche da dire che le cifre utilizzate in quelle Regioni dagli enti locali per la prevenzione, che costa molto meno degli interventi successivi alle catastrofi, sono largamente inferiori alle cifre che sono state assegnate. Faccio un esempio: se a Faenza esonda lo stesso fiume tre volte in un anno, non possiamo dare la colpa all’ONU o alla NATO. Perché gli interventi devono essere fatti da chi amministra quel territorio. Poi è ovvio che il governo debba stanziare dei soldi ma, intanto, il territorio utilizzi quelli già disponibili. Anche in Emilia-Romagna sono stati dati 600milioni alla Regione da spendere in dieci anni, ma solo in parte sono stati impiegati”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, a Restart su Rai3
Roma 24 settembre 2024