“Il senatore Santini, che in precedenti vite ha fatto il sindacalista, dovrebbe evitare di dire una serie di sciocchezze come quelle a cui si è abbandonato poco fa. Forza Italia ha presentato degli emendamenti chiedendo l’applicazione della sentenza della Corte Costituzionale che a giugno ha disposto il rinnovo dei contratti del pubblico impiego e, quindi, anche del comparto sicurezza-difesa bloccati da anni. Il governo Renzi, che Santini sostiene, non ha aperto nemmeno un tavolo di trattative e nella legge di stabilità ha destinato risorse irrisorie che porterebbero all’aumento di sette euro al mese e contro i quali, giustamente, il comparto sicurezza-difesa è insorto. Quindi noi abbiamo presentato emendamenti ben prima dell’emergenza dovuta ai fatti di Parigi, che aggrava le necessità sul versante della sicurezza. Santini ha partecipato alla bocciatura di questo emendamento, tradendo il suo passato di sindacalista. Noi di questa gente ci siamo ampiamente stufati. Fanno appelli alla coesione nazionale e negano risorse per la sicurezza. Negano le sentenze della Corte Costituzionale. Respingo quindi al mittente la lezioncina del senatore Santini dal quale mi attendo le scuse. Tradisce i lavoratori delle forze armate e delle forze di polizia facendo da capo fila a una gestione irresponsabile da parte del PD e del governo Renzi della legge di stabilità in Commissione bilancio. La smetta di raccontare storielle e chieda scusa”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).