“Oggi è stata calendarizzata, con il voto favorevole dell’Aula, la riforma costituzionale della giustizia per la seconda votazione, che si terrà la settimana prossima nell’Aula di Palazzo Madama. Una svolta importante. Della quale anche l’Anm dovrebbe prendere atto con serenità e con spirito positivo. Leggo che si susseguono le manifestazioni ripetitive, sempre con gli stessi slogan e le stesse frasi fatte. La separazione delle carriere è un’esigenza storica, il sorteggio del CSM è una misura di moralizzazione, dopo gli scandali a raffica che hanno coinvolto questo organismo. La magistratura dovrebbe chiedere scusa per quello che è accaduto negli anni passati al CSM per opera soprattutto dei togati. La magistratura dovrebbe chiedere scusa per i tanti errori che ha commesso e per l’uso politico della giustizia. Del resto, essere presuntuosi non porta bene. Davigo voleva abolire l’appello e diceva che non esistevano innocenti ma solo colpevoli la cui responsabilità non era stata ancora dimostrata. Poi è capitato a lui di essere condannato in via definitiva ed i ricorsi li ha fatti, altroché. Fino al ricorso straordinario in Cassazione, che è stato respinto, trasformandolo in un pregiudicato qualunque. Quindi l’ostinazione non aiuta. Ascoltino la voce del Parlamento, della democrazia e abbraccino una riforma che potrà riportare la magistratura a quei livelli di consenso e di rispetto che, purtroppo, da tempo le statistiche ci dicono avere perso da tempo, finendo in fondo alla classifica”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
Roma 10 giugno 2025