“È incredibile che dei parlamentari europei abbiano votato contro la risoluzione in cui si chiede di vietare a livello Ue l’uso negli spazi pubblici di ‘simboli dei regimi totalitari’, sia nazisti che comunisti sovietici. Chiunque si è espresso in modo contrario ha fatto un grave errore. Anche gli esponenti del Partito democratico hanno detto ‘no’. Evidentemente anche il partito guidato dalla Schlein e composto dagli attuali dirigenti è nostalgico dell’Unione sovietica, del totalitarismo, di Stalin e della ‘falce e martello’, simbolo che ricorda le vergognose dittature comuniste e anche l’azione di gruppi violenti del comunismo internazionale e, ahimè, anche italiano. La scelta degli attuali parlamentari europei del Pd di non votare la mozione anti-totalitaria fa seguito ad atteggiamenti ipocriti dei loro predecessori che ci furono anche in passato rispetto a questa materia. I totalitarismi vanno condannati tutti, dal nazismo al comunismo. Per alcuni invece la falce e il martello è ancora l’orizzonte programmatico. Questa è la sinistra italiana. I parlamentari europei del Pd hanno fatto una scelta vergognosa, che viene sottovalutata in Italia e che dà la cifra della miseria morale di queste persone”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
Roma 24 gennaio 2025