È evidente che sugli episodi di violenza accaduti in occasione del cosiddetto sciopero europeo, e’necessario fare chiarezza e stabilire colpe e responsabilita’. Il ministro Cancellieri si sta giustamente adoperando in tal senso e ci auguriamo che vorra’ prendere in esame foto e filmati a 360 gradi.
Non vorremmo, cioe’, che s’imponesse una lettura unilaterale di quanto accaduto a Roma ed in altre citta’ italiane. Soprattutto non va sottovalutato un dato di fatto, che all’interno del corteo c’erano frange di estremisti infiltrati per trasformare la protesta in scontro. Caschi, scudi, bombe carta, sassi e quant’altro sono stati portati e usati per questo. Alcune scelte di ordine pubblico sono state quindi motivate come atti di difesa e non certo di attacco. La violenza da chiunque provenga va sempre condannata e se ci sono stati abusi anche da parte di qualche singolo poliziotto e’ giusto che venga stabilito. Per il resto confermiamo sostegno e rispetto per le forze dell’ordine, impegnate come sempre in difesa della sicurezza dei cittadini e nella tutela dell’ordine pubblico nonostante le gravi difficolta’ in cui svolgono questo delicato compito.
CORTEI: FARE CHIAREZZA MA FORZE ORDINE VANNO RISPETTATE
Iscriviti alla Newsletter
Scrivimi
Error: Server configuration issue