Menu
  • Biografia
  • Notizie
  • Rassegna Stampa
  • Speciali
  • Galleria
  • GALLERIA 2
  • Contatti

Cittadinanza, Gasparri: necessari 10 anni di integrazione, anche a sinistra contrari a dimezzamento

Share this post

“Per quanto riguarda la cittadinanza noi siamo favorevoli al mantenimento dei dieci anni. Anche l’elettorato di sinistra, che è stato portato alle urne da Schlein, Boccia e Conte, si è rivelato contrario al dimezzamento del tempo per richiedere la cittadinanza. Infatti, il 35% di loro si è dichiarato non favorevole. Forza Italia ha presentato una propria proposta, che stiamo discutendo per prima all’interno della maggioranza, perché non vogliamo creare spaccature. La nostra proposta è lo Ius Italiae: prevediamo dieci anni di scuola dell’obbligo come requisito per presentare domanda di cittadinanza. Riteniamo che, al termine di questo percorso, quindi a 16 anni, si possa fare richiesta senza dover attendere i 18. Dopo, quindi, aver frequentato la scuola, aver imparato la lingua e la storia italiana, elementi fondamentali per chi vuole diventare cittadino di questo Paese. Non vogliamo creare spaccature nella maggioranza, ma invitiamo tutti a una riflessione. L’Italia è un Paese che deve incrementare le nascite e affrontare il tema della natalità attraverso politiche adeguate. Ma, nel frattempo, se una persona cresce qui per dieci anni, noi pensiamo che si possa concedere, e non regalare, la cittadinanza, al termine di un vero percorso di integrazione”. Così il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, a ‘4 di sera’ su Rete 4.

Roma 11 giugno 2025

Iscriviti alla Newsletter

Scrivimi

Facebook

This message is only visible to admins.
Problem displaying Facebook posts.
Click to show error
Error: Server configuration issue

Twitter

© 2016 Maurizio Gasparri, All Rights Reserved.