“Se da un lato assistiamo all’abuso di intercettazioni telefoniche a danno di privati cittadini, dall’altro appare incredibile che il governo conceda alle società di telefonia e ai provider la possibilità di cancellare i dati sul traffico telefonico e telematico. In un momento in cui la minaccia terroristica è sempre più forte e rende fondamentale il lavoro di intelligence e investigativo, una scelta del genere è assurda. Il governo trovi una soluzione che tuteli i cittadini dalle tante violazioni cui assistiamo ma consenta alle forze di polizia e di sicurezza di poter lavorare con strumenti adatti”.