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Agcom: Gasparri, su violazione par condicio e mancanza pluralismo dovrebbe intervenire di più

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“La mia legge ha contribuito a costruire un sistema radiotelevisivo sempre più aperto e pluralista. I dati dell’Agcom confermano che anche nel 2015 Sky ha avuto ricavi largamente superiori a quelli di Mediaset e Rai. Ricordo con compassione quanti parlavano di monopolio o di duopolio oggi che invece i poli sono tre e ce ne sono anche altri emergenti. Abbiamo realizzato quindi un’apertura del mercato, ma quello che preoccupa oggi è il pluralismo. Il presidente dell’Agcom, Cardani, ha fatto qualche riferimento ai temi della par condicio ma avrebbe potuto cogliere l’occasione della relazione annuale per ammettere che i dati diffusi dall’Autorità stanno dimostrando uno squilibrio a sostegno delle ragioni del Si e del governo in vista del referendum sulla Costituzione. Ci sono violazioni palesi su cui l’Agcom dovrebbe intervenire con più determinazione. Di questo torneremo a parlare domani in un’apposita riunione della Commissione di vigilanza che dovrà ‘processare’ i vertici Rai”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).

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