“Abituato alle risposte deboli ed elusive della Rai, trovo però vergognoso come si sia voluto giustificare, a seguito di una mia interrogazione, il servizio di Presa diretta andato in onda su Rai tre in cui sono state intervistate due minori figlie di una coppia gay. È incredibile che nessuno nell’azienda abbia preso le distanze da un evidente tentativo del giornalista di strumentalizzare la situazione delle due poco più che bambine, forzandone se non influenzandone le risposte. Ho presentato un esposto all’Autorità delle comunicazioni perché è intollerabile che per fare propaganda su un tema così delicato come le unioni e le adozioni omosessuali il servizio pubblico abbia coinvolto dei minori. I vertici Rai hanno anzi giustificato il palese sfruttamento delle due come un arricchimento del dibattito. Trovo scandaloso tutto ciò e mi auguro che l’Agcom affronti il caso con la serietà e la gravità dovuta”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).