“Berlusconi diceva che senza il sacrificio di questi italiani e di tanti altri, il futuro del nostro Paese non sarebbe stato quello che è stato. E che con rispetto dobbiamo ricordare tutti i caduti, anche quelli che hanno combattuto dalla parte sbagliata sacrificando in buona fede la propria vita e i propri ideali. La Resistenza è uno dei valori fondanti della nostra nazione, disse Berlusconi, un ritorno alla tradizione di libertà. E la libertà è un diritto che viene prima delle leggi e dello Stato, perché è un diritto naturale che ci appartiene in quanto esseri umani. Una nazione libera tuttavia, aggiunse Berlusconi, non ha bisogno di miti. Come per il Risorgimento occorre ricordare anche le pagine oscure della guerra civile e altri momenti drammatici. Quel discorso pronunciato a Onna nel 2009 nel Paese creò un clima che tutti ricordiamo. Così come ci sono stati altri momenti di dibattito nelle formazioni politiche che vivevano messaggi di transizione non banali, ma sinceri. Anche il presidente Violante nel ‘96, pur riconoscendo con nettezza chi aveva ragione e chi aveva torto in quella guerra, cercò di dare un contributo a un processo di pacificazione che resta un obiettivo complesso e difficile nella vita del nostro Paese”. Lo ha dichiarato il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, intervenendo in Aula durante la celebrazione del 25 aprile. “Il Parlamento Europeo nel 2019 approvò a larga maggioranza una mozione molto importante che condannava i regimi nazisti e comunisti, i loro omicidi di massa e la storia tragica del ‘900. Noi sappiamo chi aveva ragione e chi aveva torto nella guerra che ha diviso l’Europa e l’Italia, ma sappiamo anche che altri avevano torto nel mondo. Credo quindi che anche quel dibattito del Parlamento Europeo del 2019 vada ricompreso nella difesa dei valori della libertà e della democrazia, che sono stati negati dal fascismo e dal nazismo, fino all’orrore dell’Olocausto, ma che anche altre culture totalitarie hanno negato. Quindi la Festa della Libertà deve essere la Festa della Libertà contro ogni dittatura, contro ogni totalitarismo. Con questo spirito sincero riteniamo quella del 25 aprile la Festa della libertà e della democrazia per tutti gli italiani” ha concluso Gasparri.
Roma 24 aprile 2025