“Assisto stupito a una discussione sul nulla. Per il 25 aprile, il ministro Musumeci ha parlato di manifestazioni ‘sobrie’. Forse qualcuno voleva fare cose ‘non sobrie’? E’ una polemica pretestuosa e inutile. Ricordo che molte volte queste ricorrenze sono celebrate anche con eventi artistici, culturali, musicali. Ad esempio, il primo maggio è ormai identificato con un concerto, al punto che la manifestazione per eccellenza non è più quella dei sindacati. Anche io il primo maggio parteciperò a una manifestazione dell’Ugl a Frosinone. Credo che fosse questo il tipo di considerazione del Ministro, pensando alla possibilità di manifestazioni più festose. Senza citare quelli che il 25 Aprile vanno ad aggredire la Brigata ebraica, e quello non è certo un clima sobrio. Le manifestazioni ci saranno, ma le aggressioni agli ebrei o altre degenerazioni non dovrebbero esistere anche se non fosse morto il Papa”. Così all’Aria che tira, su La7, il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
Roma 23 aprile 2025