“Il 25 aprile ognuno ha scelto le proprie brigate di riferimento. C’è chi si è stretto intorno alla Brigata ebraica, che partecipò alla Resistenza e che anche ieri ha dovuto subire insulti e aggressioni da parte della sinistra, e chi ha scelto invece le Brigate rosse, sfilando in piazza insieme a Paolo Maurizio Ferrari, protagonista della prima stagione delle Brigate rosse. Una autentica vergogna. La sinistra sfila con questo delinquente terrorista, protagonista di sequestri gravissimi, come quello del sindacalista della CISNAL, Bruno Labate, e del dirigente della Fiat, Ettore Amerio. Ferrari prese parte anche al sequestro del magistrato Mario Sossi. Mai pentito, condannato a vent’anni di carcere, oggi sfila con la sinistra. Noi siamo con la Brigata ebraica, la sinistra italiana sta con le Brigate rosse. Che dice la Schlein? ‘Dimmi con chi vai, ti dirò chi sei’. Noi siamo per la libertà e per la liberazione. Gli altri, che si preoccupavano della sobrietà invocata dal governo, stavano poco sobriamente accanto ai protagonisti del terrorismo italiano degli anni ‘70”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
Roma 26 aprile 2025