“Quella di Open Fiber è una tragedia finanziaria che porta un nome e un cognome ben preciso: Matteo Renzi. Non si possono buttare altri soldi in questo disastro. La situazione va affrontata con severità e urgenza dal governo. Chiederemo conto e ragione a Matteo Renzi, anche in Parlamento, delle scelte dissennate che da Presidente del Consiglio ha imposto all’Enel. Su Open Fiber bisogna non solo puntare i riflettori, ma forse disporre una vera e propria indagine conoscitiva. Il governo dell’epoca ha gettato il Paese in un gorgo costosissimo. Renzi ne è responsabile in prima persona. E faremo luce anche sulla cessione di alcune quote di Open Fieber per capire quali erano le ragioni di alcune valutazioni. E anche i vertici dell’Enel dell’epoca ci dovranno confermare le cose che ci hanno già accennato nel passato “.
Lo dichiara il presidente dei senatori di FI, Maurizio Gasparri
Roma 1 settembre 2024