“Fanno bene gli ambienti di governo a reagire alla notizia del finanziamento tedesco a Ong in Italia. A Berlino sono animati da intenti benefici? Allora correttezza vorrebbe che si parlasse con gli Stati quando si agisce nella sfera di influenza altrui. Perché ci sono salvataggi umanitari e salvataggi pretestuosi. Ricordiamo ancora la tedesca Carola Rackete che con spirito temerario e di disprezzo affrontó le Istituzioni italiane anni fa, impegnata nella sua attività di trasporto di clandestini. Se ci sono iniziative umanitarie meritevoli un governo ne parla con il governo amico. Ma addirittura immaginare lo sviluppo di iniziative che dal mare si spostino sul territorio di un altro Stato è sconcertante. L’occupazione tedesca dell’Italia è, per fortuna, cessata molti anni fa. Le sinistre tedesche vorrebbero rinnovarla? E che dicono le prone e subalterne sinistre italiane? Boicottano tutte le politiche europee tese a finanziare la Tunisia, che finalmente hanno preso il via, e si augurano la catastrofe per l’Italia. Che non ci sarà grazie alla capacità del centrodestra di indurre l’Europa a versare i soldi alla Tunisia e di reagire alle prepotenze, da chiunque vengano. Anche dalla Germania. Da cui ci attendiamo precisazioni, scuse e cessazione di indebite interferenze”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri vicepresidente del Senato
Roma 23 settembre 2023