“Apprendiamo da notizie di stampa delle iniziative della Procura di Perugia, che ha chiesto gli arresti di Striano, accusato di attività illecite, abusando delle proprie funzioni all’interno della Guardia di Finanza, della Procura nazionale antimafia e di altre strutture istituzionali, e del dottor Laudati. La richiesta è stata respinta, ma nei prossimi giorni il Tribunale del riesame dovrà valutare il ricorso della Procura. Questa notizia conferma la gravità dei fatti e la necessità di proseguire in Commissione antimafia con tutte le iniziative utili per accertare le verità e le complicità politiche e istituzionali di uno, lo ribadiamo, dei più grandi scandali della storia repubblicana. La vicenda nella Commissione antimafia è tutt’altro che conclusa. Ed investe anche le persone che negli anni hanno diretto questa struttura e che non possono trovare un comodo rifugio in luoghi istituzionali, dove si manifesta un pesante e non risolto conflitto di interesse. Sul quale torneremo con determinazione”.
Lo dichiarano i membri di di Forza Italia della Commissione Antimafia, D’Attis, Pittalis, Gasparri, Tenerini, Zanettin
Roma 1 settembre 2024