“Le elezioni amministrative, a Roma e altrove, sono una prova seria che non può essere condizionata da piccole faide dei tempi andati tra esponenti della destra o del centrodestra. Occorre serietà e maturità. Siamo di fronte a un’occasione per rilanciare il centrodestra ampliando la coalizione e unendo forze politiche e civiche. La pesca delle occasioni, i nomi dell’ultimo momento, magistrati sconosciuti alla pubblica opinione ed altre invenzioni sono improponibili e impercorribili. Chi crede di avere i numeri si metta in campo in prima persona, altrimenti si favorisca un’ampia convergenza di forze e ambienti. Del resto si deve anche tener conto di quanto accaduto negli anni passati. Molte delle accuse si riveleranno infondate, ma la politica, sia a destra che a sinistra, non ha certo dato una buona prova di sé nella Capitale. Mentre i sondaggi affondano il Pd e il suo candidato Giachetti, serietà vorrebbe che nel centrodestra si facessero valutazioni attente. Vedo invece che ci si preoccupa dello zero virgola in più o meno alla propria lista di partito, cosa assolutamente marginale. Chi dovesse far prevalere egoismi suicidi troverà pane per i suoi denti, perché non si può consentire che si perdano occasioni fondamentali per rilanciare, anche in vista di future scadenze elettorali, una vasta area di moderati che può vincere oggi nelle città, domani a livello nazionale. È giusto chiedere verifiche e partecipazione popolare per la designazione di un candidato. È invece ridicolo a questo punto giocare con nomi che non hanno alcuna possibilità di vittoria. E lo sa per primo chi finge di proporli”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).